La storia del
Campeggio Bosco

Una lunga tradizione e molti appassionati accompagnano il

Campeggio Bosco Cannobio da oltre 50 anni

La storia del Camping Bosco

Nel 1962, Carlo Gallotti acquistò la magnifica proprietà di Cannobio e iniziò ad arredarla e coltivarla. Qui sorgerà un campeggio e un villaggio turistico per sostenere la crescente importanza turistica di Cannobio. Carlo Galotti è un muratore, titolare di una piccola impresa (due dipendenti), e si dedica al campeggio a intermittenza e quando gli impegni della piccola impresa lo consentono.
Nel 1970, il figlio Giorgio lascia il suo lavoro a Milano e si occupa degli ultimi preparativi e dei permessi per l’apertura dell’edificio. Campeggio Bosco Cannobio .
Nel 1972 il campeggio viene inaugurato con le seguenti strutture: due blocchi sanitari per i campeggiatori, bar-ristorante-mercato, reception e i bungalow 1/2/3.
Giorgio è il titolare dell’attività, papà Carlo è il proprietario dell’immobile.
1972-1992 Il campeggio è gestito a livello familiare: Giorgio e una collaboratrice esterna, la figlia di Carlo, Cesarina, gestiscono il ristorante e il bar. Il marito Dino e il figlio Vittorino lavorano fuori orario, nei giorni festivi e durante le vacanze estive. L’azienda di famiglia fiorisce e diventa nota e popolare ben oltre i confini dell’Italia. Il ristorante serve principalmente spaghetti, patate fritte, pollo allo spiedo e zuppe di verdure.
Ca 1980-85 Vengono costruiti i bungalow da 4 a 14.
1992 Cesarina si ammala e necessita di dialisi. La famiglia può contare sull’aiuto di Vittorino, ma Cesarina è scomparsa. Giorgio smette quindi di gestire il ristorante. Con Vanda, invece, viene individuata una persona esterna per sostenere l’attività della famiglia Camping Bosco.
1994-1995 Autorizzazione alla costruzione della seconda strada di accesso dalla Strada Statale 34, che sarà collegata alla prima strada di accesso.
2001 Vanda diventa sempre più leader del Camping Bosco.
2004 Carlo ha bisogno di un supporto continuo. Giorgio affitta quindi l’attività a Verbano Impianti con una successiva estensione a Boschetto Holiday.
2010 Papà Carlo muore, Giorgio diventa proprietario della proprietà.
2010 Introduzione e installazione di case mobili al Camping Bosco.
2015 Muore anche Giorgio. Vittorino riceve la proprietà del complesso immobiliare e la proprietà della società.
2018 Vittorino affitta il complesso aziendale e immobiliare a Holiday Camp.
2022 Due famiglie tedesche strettamente legate a Cannobio da molti anni conoscono e apprezzano il Vittorino. Accettano di acquistare il tradizionale Camping Bosco Cannobio e promettono a Vittorino di continuare il campeggio e il villaggio vacanze nello spirito della sua famiglia e della lunga tradizione. Il campeggio e il villaggio vacanze saranno ampiamente modernizzati dopo la fine della stagione 2022.
2023 Lakeview Cannobio SRL gestirà in futuro il Camping Bosco, che sarà rinominato Lakeview Cannobio. Un team internazionale guidato da Marica di Cannobio sta guidando il campeggio e il villaggio vacanze verso il futuro.

Giorgio Galotti
Giorgio Galotti
Camping-Bosco-Cannobio
Camping Bosco ca 1980